Tab Article
Come un romanzo in frammenti, questo libro raccoglie le voci del discorso ininterrotto che Fabrizio De André ha aperto con le sue canzoni e la sua vita artistica. Un dialogo a tutto campo su letteratura, musica, impegno e sui tanti temi civili percorsi da un cantautore che voleva "essere socialmente utile". Un pensiero che scrittori, studiosi, amici hanno deciso di portare avanti a partire dalle sue canzoni: parole che scavano, emozionano, illuminano, e aprono traiettorie sempre nuove a un volo che non si è interrotto. "Questo libro è la dimostrazione che Fabrizio è quel che tu hai bisogno che sia, che i limiti di Fabrizio sono sempre solo i limiti di chi lo avvicina, perché qualunque cosa si riesca a concepire di chiedergli, lui la dà - anzi, l'ha già data. Che si tratti di un fotografo, di un sacerdote, di uno scrittore, di un critico, di un musicista, di un premio Nobel, l'interlocuzione instaurata in queste pagine con Fabrizio risulta naturale, perfino ovvia, per ciascuno di loro, perché il loro punto di vista e quello di Fabrizio sembrano sempre coincidere - di coincidenze che possono essere anche del tutto casuali: non cambia nulla, perché come insegna Yamamoto Jinuemon, padre di Tsunetomo, autore dell'Hagakure, ovvero il libro segreto dei Samurai, 'se si guarda bene in una direzione, si vedono anche tutte le altre'." Dall'introduzione di Sandro Veronesi. Postfazione di Dario Fo.